Ritratti di Architetture

La galleria Studio Cenacchi Arte Contemporanea presenta la mostra “Ritratti di architetture” di Elena Franco presso la sede dello Studio Legale Iusgate, in via Castiglione 81 a Bologna.
L’esposizione verrà inaugurata venerdì 24 gennaio alle ore 19.00 e rimarrà aperta con i seguenti orari:
– Venerdì 24 gennaio: ore 19.00 – 22.00
– Sabato 25 gennaio: ore 18.00 – 24.00
– Domenica 26 gennaio: ore 16.00 – 20.00
– Da lunedì 27 gennaio alla chiusura (sabato 22 febbraio): su prenotazione
È prevista una visita all’esposizione alla presenza dell’artista, in occasione dell’Art City White Night 2020, sabato 25 gennaio alle ore 19.30.
L’evento si lega all’esposizione di Elena Franco Imago pietatis, in programma dal 22 gennaio al 22 febbraio 2020 presso la galleria Studio Cenacchi Arte Contemporanea in via Santo Stefano 63 a Bologna.
Il ritratto presuppone una profonda sintonia fra chi ritrae e il soggetto fotografato. Un’attitudine empatica che può svelare ciò che non si è ancora visto, ma che è sempre stato davanti ai nostri occhi. Una relazione portatrice di significato. E questo vale non solo per le persone ma anche per le architetture. Elena Franco porta in dote una significativa esperienza di quel che è l’architettura, il suo rapporto con la comunità e il paesaggio, la sua storia, a volte segnata dall’abbandono e dalla rinascita. Ha esperienza dei luoghi, li sa capire e li ritrae svelandone l’essenza e intravedendone il futuro. Ama soprattutto gli edifici ricchi di stratificazioni, di quella che i restauratori chiamano «patina», che non li sfregia ma, anzi, ne testimonia la permanenza nel tempo.
Con la serie Prospettive reali e con il trittico Dēvōtĭo ci accompagna alla scoperta di alcune delle residenze reali del Piemonte: il Castello di Govone, il Castello di Moncalieri, la Reggia di Venaria Reale, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, il Castello di Santena.
Le opere in mostra sono frutto di una residenza di riflessione svolta dall’artista nel luglio 2019, grazie al progetto Creativamente Roero, e di un progetto speciale realizzato per Art Site Fest 2019.
In particolare, il trittico Dēvōtĭo è entrato a far parte della collezione permanente di arte contemporanea del Castello Reale di Govone mentre un’immagine che ne ritrae il Salone d’Onore è diventata il Premio Castello di Govone 2019, consegnato a Pier Giovanni Castagnoli.